PASSERO DEL GIAPPONE

Da una passione a un'altra

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Yorkgun
view post Posted on 17/4/2012, 23:10




Giacchè ho postato le foto degli uccelli vi posto anche quelle dei miei acquari..spero vi piacciano :)

La vaschetta da 30l popolata da endler, un avannotto di ciclide africano e una coppia di otocinclus.

aquariumpotenza5

la mia vaschetta da 6l con neocaridine :)

aquariumpotenza4

aquariumpotenza3

La mia vasca di barriera da 270l..attualmente spopolata, mi si è riempita di aiptasie :/ (sono anemoni infestanti..si vedono come un manto marrone sulle rocce :() da quando ho dato i tomentosus (pesci che si cibano di aiptasie)

aquariumpotenza1

Edited by Yorkgun - 18/4/2012, 23:15
 
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view post Posted on 18/4/2012, 18:00
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Molto belli i tuoi acquari, mi piace molto l'ambiente molto "naturale". A me, mancano le conoscenze e le tecniche per farli venire così.
I due pesci che si vedono in alto a destra nella prima vasca, che sembrano una coppia di gambusie, cosa sono?
Cosa sono le neocaridine?
 
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Yorkgun
view post Posted on 18/4/2012, 21:24




I primi pesci sono poecilia endleri e le neocaridine sono dei piccoli gamberetti

http://redcherry.vai.li/

La "naturalezza" della vasca è data oltre che dal mio gusto personale, e dalla conoscenza delle piante, da un piccolo schemino che può tornare sempre utile perchè aiuta a razionalizzare gli spazi nella vasca ed a sfruttare a pieno la zona aurea dell'occhio (in pratica la percezione della profondità). Ognuno ha il suo, questo è il mio:

rsz1copiadiaquariumpote

Divido in tre parti la vasca, una delle tre (a scelta)deve sempre essere ricca di piante, una quasi vuota e l'altra con un elemento decorativo (legno, pietra etc) , al centro della X ci deve sempre essere qualcosa di particolare (tipo la radice con il muschio)..in fine corredo il tutto con dei ciottoli o dei sassolini sparsi in maniera casuale :) le piante sempre a scala!! ovvero dalla più alta alla più bassa a partire dallo sfondo, e poi sto attento ai cromatismi delle stesse piante; sempre dal verde scuro al verde ciaro, con una spruzzata di rosso.
Il tutto incorniciato da un un buon filtraggio biologico, un buon protocollo di fertilizzazione e tanta tanta tanta luce! spesso sottovalutata..
 
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view post Posted on 19/4/2012, 20:03
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Nel mio acquario attualmente c'è una discreta invasione di alghe nere, potrebbe essere sbagliata l'illuminazione?
 
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Yorkgun
view post Posted on 19/4/2012, 20:15




Per nere cosa intendi? rosso scuro? marrone scuro? sono filamentose o a chiazze?
effettivamente se postassi una foto ti saprei dire di più, tenedo presente che le alghe sono indicatori ambientali, la loro diffusione può dipendere da più fattori..sicuramente l'illuminazione potrebbe amplificarle, ma non generarle.
 
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view post Posted on 20/4/2012, 19:36
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Domani, se riesco a ricordarmelo, provo a fotografare le alghe. Che comunque definirei (in realtà ho chiesto a mia moglie) un misto tra nero-grigio con una punta di marrone. Filamentose.
L'illuminazione è data da due neon (Silvania - grolux da 14 w). Uno che fa la luce rossiccia e uno bianca.
Quello a luce bianca l'ho cambiato da un paio di mesi. Ed in effetti da allora mi sembra che le piante vadano meglio e le alghe non siano ulteriormente avanzate.
 
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Yorkgun
view post Posted on 20/4/2012, 22:24




Prova ad escludere qualcosa..vai al tuo negozio di fiducia e fatti dare un test per i fosfati ed uno per i silicati..se i valori dei fosfati risultano alti significa che il mangime che usi è troppo olioso (non mi stancherò mai di dire di non risparmiare sui mangimi!) e puoi risolvere con resine apposta. Se i silicati sono alti, dipende dall'acqua di rubinetto dato che viene usato negli acquedotti come calamita per impurità dopo essere stato caricato elettrostaticamente..a quel punto devi concepire dei cambi parziali con acqua osmotica che è relativamente povera di silicio. Ma l'alga può nascere anche con valori ottimi! dipende sempre dalla tipologia. Potrebbero essere anche cianobatteri..questi ultimi (da me molto stimati come organismi, poichè hanno dato origine alla nostra atmosfera) si generano in ambienti anaerobici, dunque con scarsa circolazione e ossigenazione.
 
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view post Posted on 21/4/2012, 19:46
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Non credo che i miei valori siano ottimali, purtroppo, principalmente per pigrizia, faccio ricambi di acqua molto sporadicamente, quindi immagino che le alghe trovino nutrimento a volontà.
Devo farmi violenza per decidere una buona volta di svuotare tutto per una bella pulizia! Peccato perche è un periodo che le piante vanno bene, però le foglie più vecchie con il loro strato di peluria scura sono proprio orride.
 
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Yorkgun
view post Posted on 22/4/2012, 14:56




La cura regolare è alla base di un acquario sano e rigoglioso..meglio piccoli interventi costanti che una "rivoluzione" che costa molta più fatica e molti più scompensi nel nostro piccolo ecosistema casalingo :)
 
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view post Posted on 23/4/2012, 17:07
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Proprio vero!
 
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view post Posted on 27/11/2013, 21:23
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Takashi Amano è l'autore ed il proponitore dei nano acquari.
Magari con micro diffusori CO2 tutto sarebbe ottimale. i cheirodnon ne sarebbero gratificanti esplodendo il loro rosso.
Per le aiptasie funzionano egregiamente i chelmon rostratus e gli heniocus acuminatis, tali forme di invertebrati, vengono facilitate da un potenziale redox (ossidante) basso, e dalle albumine, un buon schiumatoio aiuta parecchio.
Per Sergio , butta la grolux ed affidati ad un ottima marca per avvicinarti almeno ai 5500 gk se oltre meglio, da abbinare ad una bianca, sempre dedica all'acquariologia dolce
E, come dice l'amico di Potenza, ci sono delle diciamo resine soffici, che sono fenomenale, con la richiesta della sostituzione bimestrale, e giustamente occhio al mangime, ai miei 6 acquari minimamente popolati 6 litri cm soggetto dolce, 12 litri cm salato , davo il cibo a giorni alterni, ma dopo meraviglioso ecosistema funzionante, sono arrivati stupende creature da accudire (figli), dovendo così abbandonare quel sensazionale mondo silenzioso ( Sigh Sigh)
 
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10 replies since 17/4/2012, 23:10   220 views
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